25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Ne parliamo segnalando iniziative e sportelli antiviolenza sul nostro territorio, affiché le donne sappiano di non essere sole e abbiano dei punti di riferimento a cui rivolgersi.
Ricordiamo inoltre che a livello nazionale è attivo il numero telefonico 1522 contro la violenza di genere, attivo 24 ore su 24 e gratuito sia da telefono fisso che da cellulare.
Quando chiedere aiuto?
A colloquio con Maria Victoria Carocci, presidente dell'associazione SOStegno Donna
SOStegno Donna, associazione di donne contro la violenza alle donne, opera ai Castelli romani e in tutto il territorio della Asl RM H. Due gli sportelli di ascolto che l'associazione gestisce sul territorio del Distretto: uno a Frascati (in via M. F. Nobiliore, quartiere Cocciano) e uno presso il Centro @pertoatutti di Monte Porzio Catone (via IV Novembre, 6).
SOStegno Donna nasce nel 1996. “Eravamo un gruppo di donne che si incontrava per parlare di donne – spiega la presidente Maria Victoria Carocci. - Dopo la proposta di legge contro la violenza sessuale, nel '96, è iniziato il nostro percorso come associazione. La nostra mission è combattere la violenza di genere in ogni sua forma e promuovere le pari opportunità”. Nell'associazionismo femminile SOStegno Donna ha individuato “il mezzo più efficace per denunciare maltrattamenti, stupri, ricatti e molestie sessuali in famiglia e sul luogo di lavoro”, ma soprattutto per “creare quella consapevolezza che aiuti la donna ad uscire dalla situazione di violenza”.
Le volontarie di SOStegno Donna sono formate come operatrici di sportello. Il loro lavoro, nei presìdi antiviolenza gestiti dall'associazione, è accogliere e orientare le donne che vogliono uscire da una relazione o da una situazione violenta, e sostenerle lavorando in rete con i servizi sociali e con legali, mediatori e tutte le figure professionali che possono rendersi necessarie.
Quando è il caso di rivolgersi a un centro antiviolenza? “Quando ci si rende conto di avere un malessere, di vivere male, e si pensa che succeda solo a noi”, risponde Carocci. Non si parla solo di botte: “negli ultimi anni tantissime chiedono aiuto contro lo stalking”, spiega la presidente: le nuove tecnologie hanno reso molto più invasivi i comportamenti molesti.
“Non sei più sola, rompi il silenzio” è il messaggio che dobbiamo trasmetterci: “Se conoscete una donna vittima di violenza o maltrattamenti invitatela ad aprirsi e a contattarci: da noi sarà fra donne”, dice Maria Victoria Carocci. Il gruppo delle operatrici è tutto al femminile e l'associazione si rivolge, appunto, alle donne. “Ma riceviamo richieste di ascolto anche da uomini, e li possiamo indirizzare a sportelli di ascolto al maschile”.
Per contattare le operatrici di SOStegno Donna e chiedere informazioni o un appuntamento si può telefonare ai numeri 373 8096038 e 06 94015165.
Nel Centro @pertoatutti di Monte Porzio Catone, una cassetta delle lettere è a disposizione di chi vuole segnalare in modo anonimo un problema che ha a che fare con la violenza sulle donne.
